giovedì 17 dicembre 2015

Tomba di S.Pietro e Necropoli


Per visitare gli scavi sotto la Basilica di San Pietro occorre presentare una richiesta scritta, con almeno 8 giorni di anticipo nei periodi di maggior richiesta anche 30 giorni prima, alla Fabbrica di San Pietro – Ufficio Scavi, specificando nome e numero dei visitatori, lingua, data desiderata, recapito. Tale richiesta può essere inoltrata per fax o e-mail oppure compilando un formulario nell'Ufficio stesso (a destra dopo l'Arco delle Campane).
L'Ufficio Scavi confermerà il giorno e l'ora della visita (guidata, 2 ore circa).
Orario: da lunedì a sabato 9-15,30, domenica e giorni festivi chiuso. Tel. 0669885318 - Fax 0669873017.
E-mail:
scavi@fsp.va Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   - uff.scavi@fabricsp.va Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .Ingresso: €13 con guida specializzata.

domenica 13 dicembre 2015

Magico Natale a Frascati


Un tipico Christkindlmarkt alle porte di Roma, circa 40 casette di legno illuminate e addobbate a festa ospitano le produzioni di artigiani, gastronomi e cultori della tradizione natalizia. Fino al 6 gennaio 2016 a Frascati si svolge il "Magico Natale", il consueto mercatino natalizio ancora poco conosciuto dai turisti, ma facilmente raggiungibile in poco meno di mezz'ora con un treno dalla stazione Termini. Tantissime idee per gli immancabili regali, degustazione di vari prodotti della nostra tradizione gastronomica, il tutto arricchito dalla piacevole atmosfera di questa località dei Castelli Romani, che offre una veduta panoramica su Roma davvero emozionante ed è candidata, per gli anni 2016 e 2017, a diventare Capitale Italiana della cultura. Frascati è famosa soprattutto per essere sede delle ville tuscolane, costruite dalla nobiltà papale a partire dal XVI secolo. Le più importanti sono Villa Aldobrandini, Villa Torlonia, Villa Falconieri e Villa Tuscolana. Inoltre, sempre a questa terra, è collegata la celebrazione, con più eventi all'anno, dell'economia agricola locale e laziale: in particolare del vino, con il marchio D.O.C. "Frascati", il più prodotto e famoso nella zona dei Castelli Romani.
Lo storico mercatino accompagnerà, come nelle precedenti edizioni, le innumerevoli iniziative in programma lungo tutto il periodo natalizio fino all'Epifania, con incontri e spettacoli dedicati anche e soprattutto ai più piccoli.

fino al 6 gennaio 2016
FRASCATI (RM). Passeggiata di via Vittorio Veneto.Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 20; sabato, domenica, prefestivi, festivi dalle 9 alle 21.

giovedì 10 dicembre 2015

I Percorsi giubilari


Due Cammini della via Papale, un Cammino del Pellegrino e il Cammino Mariano.
Sono questi i quattro itinerari giubilari che condurranno i fedeli alla scoperta dei luoghi sacri e delle zone più caratteristiche della Capitale.
Tutti e quattro i percorsi, la cui mappa è facilmente disponibile sul sito del Comune di Roma, permetteranno la visita delle tre chiese giubilari: Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova), San Salvatore in Lauro e San Giovanni Battista dei Fiorentini. In quest'ultima, vi sarà sempre la presenza di sacerdoti di varie lingue per le confessioni e le celebrazioni.
Il primo itinerario, il Cammino Papale, disponibile in due varianti, è il percorso che per secoli è stato seguito dai Papi dalla Basilica di San Pietro a quella di San Giovanni in Laterano e viceversa. Viene riproposto ai fedeli nella sua forma originale arricchita però dalla sosta in vari punti imperdibili della Capitale. Collega le due principali basiliche di Roma anche il Cammino del Pellegrino, che predilige però l'attraversamento di via Giulia, la prima e più lunga strada a Roma a tracciato rettilineo, che si estende tra i rioni Regola e Ponte, ideata da papa Giulio II.
Essa è un susseguirsi di chiese, palazzi nobiliari, luoghi curiosi e, data la vicinanza della Basilica di San Pietro, in questa zona a partire dal XVI secolo vennero costruiti molti ricoveri e centri assistenziali rivolti ai pellegrini, come la chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini, fondata nel 1548 da S.Filippo Neri a favore dei poveri e dei malati.
Alla figura del Santo si deve l'istituzione del pellegrinaggio alle sette basiliche giubilari che, sotto il pontificato di Pio IV (1560-1565) raggiunse già seimila partecipanti.
Il quarto e ultimo percorso, il Cammino Mariano conduce dalla Basilica di Santa Maria Maggiore alla Basilica di San Pietro e viceversa, passando per via Urbana, via Madonna ai Monti, via Tor dei Conti e via dei Fori Imperiali, fino al Carcere Mamertino. Da qui si può collegare al primo o al secondo itinerario del Cammino Papale per confluire alla Basilica di San Pietro.
Il quarto itinerario attraversa l'antico quartiere dei "Monti", il primo e più caratteristico rione a Roma, la cui vita ruota attorno alla piazzetta di Madonna dei Monti e alla fontana dei Catecumeni, luogo di ritrovo sia degli abitanti che dei turisti. A pochi passi dal rione vi è anche la Basilica di San Pietro in Vincoli, ove è custodito lo splendido Mosè di Michelangelo.
I quattro itinerari, pensati per offrire l'opportunità di raggiungere le mète religiose a piedi e senza i disagi che potrebbero registrarsi con le soste dei bus turistici, avranno dei
tratti completamente pedonali e confluiranno insieme su Ponte Sant'Angelo, ovvero il tratto che portava i pellegrini in Vaticano fin dai tempi del primo Giubileo.

martedì 8 dicembre 2015

Che il Giubileo straordinario abbia inizio....


Nell'Anno Santo della Misericordia una quinta Porta Santa verrà spalancata da papa Francesco: è la "Porta della Carità", l'ingresso della sede Caritas in via Marsala alla stazione Termini.
Nell'Anno Santo le mète principali del pellegrinaggio sono le quattro basiliche maggiori di Roma: San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. L'apertura delle quattro Porte Sante di queste basiliche, a partire dall'8 dicembre quando verrà spalancata quella di San Pietro e a seguire le altre, il 13 dicembre, costituirà l'inizio dell'anno Santo della Misericordia voluto da papa Francesco. Questo Giubileo, che già si distingue per la sua eccezionalità, mostra sin dall'inizio caratteri originali. Infatti, alle quattro Porte Sante istituzionali se ne aggiunge una quinta, che verrà varcata da papa Francesco il
18 dicembre: stiamo parlando dell'ingresso dell'Ostello Caritas, che diverrà la "Porta Santa della Carità", in via Marsala alla Stazione Termini. L'Ostello, intitolato a monsignor Luigi Di Liegro, storico fondatore della Caritas di Roma, è da ben 25 anni un approdo per poveri e immigrati senza fissa dimora. Nel mese di novembre sono stati svolti dei lavori per poter consentire l'ospitalità ad almeno 180 bisognosi e i volontari delle parrocchie romane e di altre diocesi che presteranno servizio all'Ostello, potranno ottenere l'indulgenza plenaria alle condizioni previste dalla Chiesa.
Il 18 dicembre, dopo aver varcato la quinta Porta Santa, papa Francesco visiterà la mensa interna delle sede Caritas a Roma dedicata a Giovanni Paolo II.
Questa principale novità, insieme all'aggiunta di una sesta Porta Santa, quella del Divino Amore e di una particolare in ciascuna delle diocesi, che sia una cattedrale o una Chiesa particolarmente importante per una comunità locale, è il riflesso della finalità di questo anno straordinario, rivolto, secondo le parole del Papa, al risveglio della nostra coscienza "spesso assopita davanti al dramma della povertà".
Per assistere all'apertura dell'Anno Santo, gli interessati dovranno ottenere la prenotazione, obbligatoria, seguendo le indicazioni disponibili sul sito della Prefettura della Casa Pontificia (www.vatican.va) oppure sul sito del Giubileo della Misericordia (www.im.va).
Le informazioni sull'accredito, inoltre, possono essere richieste presso l'Ufficio di Castel Sant'Angelo e i punti di accoglienza dell'Opera romana pellegrinaggi.

domenica 29 novembre 2015

Come pianificare un viaggio natalizio a Roma



Se è vero la città eterna è splendida da visitare 365 giorni all'anno; sicuramente è durante le feste di Natale che Roma assume un fascino ancor più magico e suggestivo. Del resto è proprio qui che hanno avuto origine le celebrazioni del Santo Natale: tanto la prima messa, celebrata presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore, quanto il primo presepe le cui origini parrebbero risalire al 1300 circa. Ecco come pianificare al meglio il proprio viaggio natalizio nella capitale. 
La prima imperdibile tappa sono i mercatini di natale, che per tutto il mese di Dicembre popolano la bellissima Piazza Navona. Dolciumi, giocattoli, statuine del presepe e originali idee regalo; artigiani, giocolieri e saltimbanco, artisti di strada, per tutte le feste contribuiscono ad accrescere il fascino della più bella piazza di Roma. Al suo centro si anima un'antica giostra; mentre le apparizioni della befana e babbo natale allietano e rallegrano i più piccini.
 Il secondo passaggio obbligato è una visita al più antico presepe della storia: La Natività in Santa Maria Maggiore. Interamente scolpito nel marmo da Arnolfo di Cambio sul finire del tredicesimo secolo, in vista del Santo Giubileo. La chiesa fu teatro anche della celebrazione della prima messa di Natale e, ogni anno, allo scoccare della mezzanotte, vengono suonate le campane a festa per indicare l'inizio del Natale.
Come non andare a contemplare poi il gigantesco albero di Natale, eretto ogni anno in Piazza San Pietro, la culla della cristianità.  La vigilia di Natale, all'albero si aggiunge poi un meraviglioso e suggestivo presepe a grandezza di Natale.  Il momento più importante per tutti i fedeli è sicuramente la messa di mezzanotte celebrata dal pontefice nella Basilica.  Non meno solenne è il messaggio di Natale della mattina dopo, pronunciato dal Santo Padre dalla sua finestra.
Altra perla del natale romano è la statua deIl Santo Bambino, conservato nella chiesa di Aracoeli, in Campidoglio. Scolpita nel XVI secolo con un pezzo di legno d'ulivo proveniente dal Giardino del Getsemani, la statua è stata poi benedetta dal Papa. L'originale è stata rubata negli anni '90 del secolo scorso e, non più ritrovata, è stata sostituita da una perfetta riproduzione a sua volta anch'essa benedetta dal Papa. La statua viene posizionata nel presepe la vigilia di natale e vi rimane fino all'epifania, giorno in cui viene poi portata in processione.
Non solo celebrazioni sacre del resto; il natale romano è anche svago e divertimento. Si pensi alla pista di pattinaggio all'aperto a castel Sant'Angelo, ai musicisti e suonatori di cornamusa, ai venditori di caldarroste che affollano le principali vie della città eterna. Già: la magia del natale a Roma è davvero un pizzico più magica che altrove. 

   

mercoledì 25 novembre 2015

Come godersi Roma dopo il tramonto


Cari amici viaggiatori, turisti e non, in questa guida vi spiegheremo come potete godersi la meravigliosa città di Roma dopo il tramonto. La nostra Città eterna si trova lungo le rive del fiume Tevere ed è sicuramente da visitare  per i molti monumenti e i vari luoghi di interesse, ma anche per la magia e l'atmosfera notturna che saprà trasmettervi. Se quando tramonta il sole volete addentrarvi ed anche esplorare i luoghi emozionanti ed incantati vi consigliamo di non recarvi al Colosseo (la sera è chiuso), alla Fontana di Trevi o al Foro Romano (in quanto pieni di gente), ma puntate alla ricerca di tesori inesplorati alla luce della luna piena.
Iniziate questo vostro tour visitando la meravigliosa piazza del Campo de' Fiori (celebre per il rogo di Giordano Bruno) che è una piazza rettangolare situata di fronte alla famosa Piazza Navona.
 La piazza di Campo de' Fiori è attorniata da molti bar, locali notturni, ristoranti e negozi dove potrete passare una bella serata, magari osservando la cultura romana e quindi anche i romani accompagnati magari da un buon bicchiere di vino.
Oltre al Campo de' Fiori potrete visitare Piazza Navona che è 
il fulcro della città eterna. Qui potrete ammirare dei splendidi
 complessi architettonici, come la fontana dei quattro fiumi, 
ideata dal celeberrimo Gian-Lorenzo Bernini.
Un'altra piazza fantastica da visitare è piazza Venezia, che si trova
 in centro e prende il nome dal vicino palazzo Venezia.
Vi ricordiamo che la capitale italiana è una città dove 
potete passare delle giornate indimenticabili grazie 
allo spirito dei simpatici romani ed al privilegio di 
essere una città quasi totalmente immersa nel verde. 
Anche se non avete una meta potete passeggiare ammirando 
le fantastiche ville e i bei vicoli e panorami.
Non dimenticate che se amate vedere il panorama di Roma
di fare una scappata ai Parioli anche di notte, dove potrete 
godere di una panoramica mozzafiato sulla città
Visitate il lungotevere, perché anchè qui potrete ammirare 
i fantastici contorni della città eterna con i suoi ponti storici 
e l'isola Tiberina. Ad ogni modo, noi vi consigliamo di rivolgervi 
ad una guida turistica o di prepararvi un itinerario specifico 
per visitare la città di notte, perché in questo modo potrete 
veramente scoprire tutti i segreti di questo posto meraviglioso.

domenica 22 novembre 2015

Santuario del Divino Amore


Il santuario della Madonna del Divino Amore è un santuario di Roma composto da due chiese: quella antica è del 1745, quella nuova è invece del 1999. È tuttora una meta di pellegrinaggio cara ai romani. Durante l'estate ogni sabato si tiene un pellegrinaggio notturno a piedi da Roma al santuario. Il santuario è sede della parrocchia di Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva, eretta, in forza della lettera apostolica di papa Pio X Quamdiu per agri romani del 24 maggio 1912, con il decreto del cardinale vicario Francesco Marchetti Selvaggiani Cum Summus Pontifex del 1º dicembre 1932. Ma come visitare questo magico Luogo? 
A cominciare dalla chiesa più vecchia, risalente al 1975, 
L'Antico Santuario situato su una collinetta, che costituisce
 il cuore principale di tutto il complesso, La piccola chiesa
 fu realizzata nel 1744 su progetto dell’architetto napoletano
 Filippo Raguzzini. La miracolosa immagine della Madonna 
del Divino Amore vi fece il suo primo ingresso il lunedì di 
Pasqua del 1745, 19 aprile. Durante l’Anno Santo del 1750, 
il 31 maggio, il Cardinale Carlo Rezzonico, il futuro Clemente XIII,
consacrò la chiesa e il suo altare maggiore al Divino Amore.
Il 13 maggio 1883 la Miracolosa Immagine della Madonna v
enne incoronata dal Capitolo Vaticano.
Attraverso una passeggiata a piedi si passa a visitare le varie 
zone tra cui; la Torre del primo miracolo, e davanti ad essa si
 trova la Grotta di Lourdes, luogo di devozione a ricordo del 
centenario delle apparizioni della Beata Vergine a Lourdes, e
 dove molte persone si fermano a pregare e chiedere "Grazie".
Si prosegue verso i luoghi di preghiera fino ad arrivare al 
Nuovo Santuario, un'enorme costruzione moderna inaugurata
 nel 1999, il cui interno è molto suggestivo e costituito da 
grandi vetrate colorate.  Inoltre la progettazione
 del Nuovo Santuario, tuttavia, si rivelò di non facile attuazione
 per un suo armonioso inserimento nell’ambiente, nonostante 
fosse vivo il desiderio di esaudire il voto e si avvertisse
 la necessità di un tempio più rispondente alle esigenze pastorali.
All'esterno del nuovo santuario si trova un bellissimo laghetto
nel cui centro spicca il monumento a Cristo, in bronzo vetro 
e marmo
Il pellegrinaggio notturno a piedi si tiene ogni sabato, dal primo 
dopo Pasqua all’ultimo di ottobre con partenza a mezzanotte 
da Roma, Piazza di Porta Capena, e arrivo alle ore 5 della
 domenica al Santuario.
Oltre ai pellegrinaggi del sabato ne sono previsti due straordinari: 
il 14 agosto, vigilia dell'Assunzione di Maria SS.Ma, ed il 
7 dicembre,
 vigilia dell'Immacolata Concezione.
I pellegrini della notte percorrono la Via Appia Antica fino al
 Quo Vadis, quindi la Via Ardeatina, passando sopra le 
Catacombe di San Callisto e davanti al Mausoleo delle 
Fosse Ardeatine; essi portano ai piedi della Vergine
insieme alle proprie intenzioni, anche le necessità, 
le speranze della città eterna e la missione della Chiesa di Roma.
Vi possono essere anche cerimonie importanti come, matrimoni,
 battesimi ecc..

Info e Prenotazioni:
Ufficio parrocchiale: tel. 06.713518
L’appuntamento per l’inizio delle visite è nel piazzale 
antistante l’Antico Santuario.